Nel mondo vi sono 2,5 miliardi di persone che non hanno servizi igienici adeguati. Per questo l’Organizzazione mondiale della sanità ha proclamato il 19 novembre il World Toilet Day. L’iniziativa punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi pericoli che comporta l’assenza di impianti sanitari e fognature inadeguate o del tutto assenti. A New Delhi centinaia di persone hanno sfilato con dei sanitari, in un paese dove malattie diarroiche sono la causa numero uno di morte infantile. Ma c’è anche un ulteriore risvolto negativo dell’assenza di servizi igienici. In parecchie nazioni, le bambine, nei giorni del ciclo mestruale, rimangono a casa, per mancanza di luoghi idonei dove cambiarsi e pulirsi a scuola e molte abbandonano gli studi per questo motivo. Ma non solo: le bambine e le donne vanno a caccia di luoghi appartati per fare i loro bisogni rischiando di essere rapite o abusate sessualmente. Plan International ha sviluppato in 53 villaggi in Uganda un programma per la gestione della salute femminile.