In Perù si sta assistendo ad una vera e propria strage di leoni marini. Circa 500 esemplari sono stati trovati morti su una spiaggia della costa settentrionale e le autorità locali hanno aperto un’indagine, accusando i pescatori di aver avvelenato gli animali. I leoni marini, infatti, rappresentano un ostacolo per la pesca, perché si avvicinano alla costa a caccia di cibo, ma la polizia ambientale peruviana sta controllando anche altre possibili cause delle morti, incluse malattie e ingestione accidentale di plastica.? All’inizio di novembre si era verificato un caso simile nella regione di Piura, poco più a nord, dove sono stati ritrovati circa 200 esemplari morti fra leoni marini, delfini, tartarughe e pellicani. Due anni fa, centinaia di delfini vennero trovati morti lungo la costa del Perù e per le associazioni ambientaliste vennero uccisi dalle esplosioni effettuate nel corso di alcune esplorazioni petrolifere. Circostanza smentita dall’Istituto marittimo (Imarpe), per il quale si trattò di morti per cause naturali.