Animals Asia lancia una nuova campagna internazionale per mettere fine allo sfruttamento degli animali nell’industria dell’intrattenimento e per migliorare la qualità della vita di quelli detenuti in cattività per questo scopo. L’associazione animalista è attiva sul campo in Cina e Vietnam per fermare le performance e promuovere una legge che vieti questa vergogna. Ma gli spettacoli con animali continuano ad andare in scena in tutto il mondo. Il solo modo per fermarli è eliminare la domanda. Senza pubblico, lo show non può, infatti, andare avanti. Decine di migliaia di animali terrorizzati sono costretti a intrattenere orde di spettatori con esercizi innaturali nei circhi, negli zoo e nei parchi safari di tutto il mondo. Dietro le quinte, sono abusati, ignorati e malnutriti. Le tecniche usate per addestrarli sono crudeli e violente. La maggior parte degli animali non riceve assistenza veterinaria e vive in gabbie buie e desolate. I circhi non hanno rispetto per i loro bisogni comportamentali, etologici e conservazionisti. Molti di loro sono sottratti al loro habitat prima di essere contrabbandati in giro per il mondo. Individui sociali per natura vengono relegati all’isolamento e a condizioni di vita deplorevoli. La disperazione e la noia sono ignorate. Nessun gioco, nessun ramo, nessuna foglia, nessun cambiamento nella dieta, nessuna struttura per potersi arrampicare. Solo pareti di cemento e barre. Durante le performance gli animali vengono colpiti con ganci di metallo. Gli esercizi sono dolorosi e causano danni fisici a lungo termine. Gli addestratori, inoltre, fanno tutto quello che è in loro potere per umiliare e denigrare gli animali. Leoni e tigri vengono mutilati, privati degli artigli e dei denti, perché siano inoffensivi. Come se non fosse già abbastanza, gli spettacoli sono spesso destinati ai bambini. La crudeltà animale è una lezione terrificante per qualsiasi piccolo uomo. Per dare voce a questi animali innocenti, sfruttati per strappare una risata è quindi necessaria la tua firma. Per sottoscrivere la petizione basta collegarsi al seguente indirizzo: http://novoice.animalsasia.org/novoicenochoice/it