Pistol e Boo a rischio iniezione letale. I due Yorkshire terrier di Johnny Depp rischiano la pena di morte se non verranno immediatamente rimpatriati a Hollywood. Un padrone ricco e famoso non basta a evitargli i severissimi regolamenti sanitari in vigore in Australia. Per di più, farli entrare illegalmente in territorio australiano a bordo di un jet privato non è una mossa ideale per accarezzare il ruvido pelo dei cittadini australiani. Sempre molto sensibili all’introduzione di animali all’interno della loro nicchia ecologica continentale per evitare il propagarsi di malattie. Sotto i fulmini del ministero dell’Agricoltura è caduto Johnny Depp sbarcato sulla Gold Coast il 21 aprile scorso per girare il quinto capitolo della serie “Pirati dei Caraibi”. Tutto a causa di Pistol e Boo, dato che per portare animali in Australia è necessario ottenere un permesso oltre a un periodo diquarantena di almeno 10 giorni. “Un signore di 51 anni, di nome John Christopher Depp, conosciuto anche sotto il nome di Jack Sparrow, ha deciso di portare nel nostro paese due cani senza chiedere i permessi necessari, ha ironizzato ma non troppo il ministro dell’Agricoltura australiano Barnaby Joyce. In concreto, li ha introdotti nel paese di nascosto. Lo abbiamo scoperto quando li ha portati in un salone di bellezza per cani. O se li riporta indietro o saremo costretto a praticare l’eutanasia. Ha 50 ore di tempo per decidere”. Pirata avvisato, pirata mezzo salvato…