Secondo il Cnr, che ha osservato la diffusione di queste malattie dell’apparato respiratorio nella popolazione generale dal 1985 al 2011, in 25 anni sono aumentati i casi di asma, broncopneumopatia cronico ostruttiva (Bpco) e rinite allergica. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Respiratory Medicine. I ricercatori del Cnr di Pisa, in collaborazione con l’Istituto di Biomedicina e immunologia molecolare di Palermo e le università di Pisa e Verona, hanno raccolto i dati relativi a tre campioni di persone residenti a Pisa monitorati rispettivamente tra il 1985-88, tra il 1991-93 e tra il 2009-11. I risultati hanno mostrato un aumento generalizzato della prevalenza delle malattie respiratorie: nel caso di attacchi d’asma, Bpco e rinite allergica, i tassi sono quasi raddoppiati. Ecco le percentuali: gli attacchi d’asma sono aumentati dal 3,4% al 7,2%, la prevalenza della rinite allergica è salita dal 16,2% al 37,4%, mentre per quanto riguarda la Bpco l’incremento è stato dal 2,1% al 6,8%. I dati sono in linea con quelli di studi nazionali e internazionali. Inoltre, come ha sottolineato uno dei ricercatori, i soggetti residenti in città, rispetto a quanti risiedono in zone suburbane, sono esposti a un rischio maggiore del 19% di rinite allergica, del 14% di tosse, del 30% di espettorato e del 54% di Bpco.