Una coltre di fumo acre avvolge Singapore; è la prima volta quest’anno ma si tratta di un fenomeno ricorrente nella città-stato, provocato dai fuochi boschivi nella confinante Indonesia. L’indice della qualità dell’aria a Singapore è crollato il 25 agosto. L’anno scorso il fenomeno interessò anche la Malaisia e parti della Thailandia. In Indonesia, le fiamme sono appiccate dolosamente per deforestare tratti di terra che vengono poi destinati alle piantagioni per la produzione di olio di palma e cellulosa. I paesi confinanti criticano aspramente il governo indonesiano per il mancato controllo sui roghi.