La storia di Veronica Razo è emblematica: l’8 giugno di cinque anni fa, stava camminando per strada, nel centro di Città del Messico, quando da una macchina sono usciti degli uomini armati senza uniformi e l’hanno rapita. È stata portata in un magazzino della polizia federale dove ha vissuto il peggiore degli incubi. È stata picchiata, quasi soffocata, sottoposta a scariche elettriche e ripetutamente violentata da diversi poliziotti. Alla fine sono arrivate le minacce per costringerla a firmare una “confessione”. È da cinque anni in carcere in attesa dell’esito del processo. Veronica non è l’unica: 100 donne hanno denunciato ad Amnesty International di aver subito torture e altre forme di maltrattamenti. I risultati della nostra indagine sono scioccanti: di queste, 72 ci hanno raccontato di aver subito violenza sessuale, 33 hanno avanzato accuse di stupro. Nonostante le violenze, queste donne hanno avuto il coraggio di denunciare i loro torturatori.
Stai al fianco di queste donne coraggiose, firma l’appello al seguente link:
http://appelli.amnesty.it/tortura-sessuale-donne-messico/?utm_source=fb_ads