È stato inaugurato a Lampedusa un impianto fotovoltaico da 40 kW finanziato con il contributo di quasi mille persone che hanno partecipato al crowdfunding “Accendiamo il sole”, promosso da Greenpeace. Gli oltre 160 pannelli, installati sul tetto di un edificio comunale, hanno iniziato a produrre energia pulita che negli anni garantirà all’isola un risparmio complessivo di quasi 200 mila euro, evitando inoltre l emissione in atmosfera di oltre 300 tonnellate di CO2.
La sindaca dell’isola Giusi Nicolini: “Persone straordinarie, l’associazione Greenpeace, impegnatissima sui temi dell’ambiente a livello planetario”. Il presidente di Greenpeace Italia, Andrea Purgatori: “Grazie sindaco, tu sai che noi di Greenpeace abbiamo l’abitudine di salire sui tetti: anche questa volta lo abbiamo fatto.
Non per protestare ma per affermare un principio e da un punto di vista simbolico per affermare che andare verso le energie rinnovabili è un segno di civiltà e intelligenza”.Alla cerimonia ha preso parte anche una delegazione di Casa di Love, fondazione taiwanese che ha finanziato i costi relativi all’installazione dell’impianto.