Dopo 15 anni è stato aggiornato l’elenco delle prestazioni gratuite per i Livelli essenziali di assistenza (Lea) con diverse novità, dall’offerta gratuita del test combinato per la diagnosi prenatale alla procreazione medicalmente assistita. Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 65 del 18 marzo 2017, il governo ha introdotto nuove prestazioni gratuite.
Il Ministero della Salute ha aggiornato l’elenco di tutto ciò che il Sistema Sanitario Nazionale è tenuto ad erogare agli utenti in Italia, gratuitamente o dietro pagamento del ticket. “Un passaggio storico”, ha commentato il ministro Beatrice Lorenzin. Dai vaccini alle crescenti tutele per le future mamme, ecco cosa cambia:
MATERNITÀ
Vengono offerti per la prima volta, gratuitamente, a tutte le donne:
• diagnosi prenatale con test combinato e, solo in caso di rischio elevato, amniocentesi o villocentesi, indipendente dall’età della donna;
• corsi di accompagnamento alla nascita;
• assistenza in puerperio;
• colloquio con lo psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza e/o in puerperio;
• visita specialistica di genetica medica ed eventuali indagini genetiche, disposte dal medico, in caso di aborti ripetuti
VACCINI E SCREENING NEONATALE
Introduzione di nuovi vaccini come l’anti-Papillomavirus, l’anti – Pneumococco e l’anti-meningococco, oltre anche all’estensione a nuovi destinatari. Per il papilloma virus ad esempio il vaccino viene erogato anche agli adolescenti maschi. Viene introdotto lo screening neonatale per la sordità e la cataratta congenita; estensione a tutti i nuovi nati dello screening neonatale anche per le malattie metaboliche ereditarie
PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA)
Sino ad oggi le prestazioni di procreazione medicalmente assistita erano erogate solo in regime di ricovero, mentre sono state inserite nel nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale tutte le prestazioni necessarie nelle diverse fasi del percorso di procreazione medicalmente assistita, omologa ed eterologa. Per tutte le spese connesse alle prestazioni di raccolta, conservazione e distribuzione di cellule riproduttive finalizzate alla PMA eterologa, è previsto un contributo il cui importo è fissato dalle singole Regioni
CELIACHIA
La celiachia è spostata dalle malattie rare alle malattie croniche. I dati epidemiologici della malattia, infatti, non rispettano più il limite stabilito a livello europeo per le malattie rare, oltre al fatto che il percorso diagnostico non è più tortuoso, lungo e oneroso come avviene per i malati rari. Sono mantenute in esenzione tutte le prestazioni di specialistica ambulatoriale comprese nei LEA, utili al monitoraggio della patologia e alla prevenzione delle complicanze e degli eventuali aggravamenti. Come per tutte le malattie croniche sarà sufficiente una certificazione di malattia, redatta da uno specialista del Servizio sanitario nazionale, per ottenere il nuovo attestato di esenzione. Viene mantenuta la disciplina della concessione degli alimenti per celiaci
ENDOMETRIOSI
Viene previsto l’inserimento dell’endometriosi nell’elenco delle patologie croniche e invalidanti, negli stadi clinici più avanzati (‘moderato’ e ‘grave’) riconoscendo a queste pazienti il diritto ad usufruire in esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo. Si stimano circa 300.000 esenzioni
PROTESI
Sono inclusi tra i destinatari delle protesi anche persone affette da alcune malattie rare e gli assistiti in assistenza domiciliare integrata. Il nuovo nomenclatore dell’assistenza protesica consentirà, tra l’altro, di prescrivere:
• strumenti e software di comunicazione alternativa e aumentativa;
• tastiere adattate per persone con gravissime disabilità;
• dispositivi per il puntamento con lo sguardo;
• apparecchi acustici a tecnologia digitale;
• dispositivi per allarme e telesoccorso;
• posaterie e suppellettili adattati per le persone con disabilità motorie;
• scooter elettrici a quattro ruote;
• carrozzine con sistema di verticalizzazione, bariatriche e per assistiti affetti da distonie;
• sollevatori fissi e carrelli servoscala per ambienti interni;
• maniglioni , braccioli e supporti per l’ambiente bagno;
• ausili (sensori e telecomandi) per di controllo degli ambienti;
• protesi ed ortesi di tecnologie innovative
MALATTIE RARE
Il provvedimento prevede un consistente ampliamento dell’elenco delle malattie rare, realizzato mediante l’inserimento di più di 110 nuove entità tra singole malattie rare e gruppi di patologie. Ad esempio, sono inserite nell’elenco: la sarcoidosi; la sindrome di Guillain – Barré ; la fibrosi polmonare idiopatica
PATOLOGIE CRONICHE
Revisione dell’elenco delle malattie croniche 12 vengono spostate tra le malattie croniche alcune patologie già esenti come malattie rare, quali: malattia celiaca, sindrome di Down, sindrome di Klinefelter, connettiviti indifferenziate. Importanti revisioni sono apportate anche all’elenco delle malattie croniche. Ad esempio: sono introdotte nuove patologie esenti : bronco – pneumopatia cronico ostruttiva (stadi clinici ‘moderato’, ‘grave’ e ‘molto grave’ ), osteomielite cronica, patologie renali croniche, rene policistico autosomico dominante, endometriosi (stadi clinici ‘moderato’ e ‘grave’), sindrome da talidomide.
DISTURBI SPETTRO AUTISTICO
Il nuovo decreto recepisce la legge n . 134 del 2015 , che prevede l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza per la diagnosi precoce, la cura e il trattamento individualizzato dei disturbi dello spettro autistico.