Agar agar, dalle alghe una gelatina amica del benessere

L’agar agar (conosciuto in Giappone anche con il nome di kanten) si ricava dalle alghe rosse e oltre a essere usato per ottenere la gelatina, ha diverse virtù benefiche. L’agar agar contiene molti minerali, come calcio, fosforo, magnesio, potassio, ferro, iodio, oltre a vitamine A, B, C, E e K. Lo iodio di cui è ricco agisce come stimolante della tiroide, per cui da un lato può provocare un aumento del metabolismo e dunque agevolare il dimagrimento, dall’altro è bene che in caso di ipertiroidismo e ipertensione se ne consumi con moderazione. L’agar agar sciolto in un liquido bollente e poi lasciato per un’ora a temperatura ambiente solidifica dando origine a una gelatina insapore, perfetta dunque per essere usata in cucina sia per preparazioni dolci sia per quelle salate. Il fatto che tenda a gelificare, fa si che abbia un effetto lubrificante sull’intestino e un’azione leggermente lassativa. Peraltro si tratta di un lassativo senza effetti collaterali, dal momento che smuove l’intestino per il semplice fatto che idratandosi, crea una massa gelatinosa che induce meccanicamente la peristalsi intestinale. Proprio per la sua capacità di aumentare di dimensioni, ha un effetto saziante. Ecco dunque spiegato perché si considera l’agar agar un amico della linea e un aiuto in caso si voglia perdere peso. Non solo, risulta anche avere proprietà depurative, detossinanti, e agire positivamente sui livelli di zuccheri nel sangue. Se generalmente l’agar agar è usato come addensante alimentare, è anche vero che al di fuori della cucina, viene impiegato in fitoterapia per le sue proprietà calmanti, antinfiammatorie e protettive delle mucose e lenitive in caso di colon irritabile, diverticolite e gastrite. In cosmesi non è raro trovare l’agar agar fra gli ingredienti di creme anti age, anti cellulite, fanghi, lozioni idratanti, elasticizzanti contro le impurità della pelle, per contrastare eczemi e psoriasi, in lozioni idratanti ed elasticizzanti o prodotti per rinforzare unghie e capelli.

 

(da DiLei.it)