La sindrome rinobronchiale si presenta con una serie di sintomi a carico dell’apparato respiratorio. La bronchiolite potrebbe essere il primo segnale a cui potrebbero seguire asma, poliposi nasale e ricorrenti infiammazioni a carico delle alte vie.
La sindrome tende poi a “inoltrarsi” come un fiume carsico verso l’età dello sviluppo per fare la sua ricomparsa verso la terza età. Nei casi più gravi “rispunta” già verso i trent’anni, presentando ripetute faringiti, sinusiti, riniti, bronchiti. Queste ultime richiedono spesso l’ausilio di terapia antibiotica.
Questo è l’argomento trattato durante la puntata di ‘Medicina Amica’ la conduttrice, giornalista Antonella Baronio ne parla insieme a due ospiti speciali: il Dottor Enrico Maffezzoni, responsabile del servizio di rinocitologia dell’istituto Figlie di San Camillo di Cremona e il Dottor Maurizio Marvisi, Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Pneumologia.
Vedremo anche quali sono le recenti acquisizioni su questa problematica, sappiamo che dai recenti studi medici statunitensi, stanno verificando la possibilità di un legame in tale sindrome, tra malattia a carico dell’apparato respiratorio e cause che risiederebbero anche in un altro organo: l’intestino.