Orsi torturati e uccisi per ricavarne… shampoo! Fortuna che l’ingrediente, la bile dell’orso, è fuorilegge quasi ovunque. Ma non in Cina.
Medicinali, vini, shampoo e bevande della tradizione asiatica (in particolare di Cina, Corea e Vietnam) contengono un ingrediente prelibato per palato, pelle e salute degli asiatici: bile d’orso. Che viene estratta con un trattamento particolarmente crudele: il liquido viene estratto come da un rubinetto, attraverso un catetere permanente impiantato nell’intestino.
La sofferenza è tale che molti animali impazziscono letteralmente dal dolore, che tentano di vincere sbattendo violentemente la testa contro le sbarre delle minuscole celle in cui vivono e persino artigliandosi o mordendosi fino a strapparsi gli intestini.
I più fortunati muoiono, ma nella maggior parte dei casi vengono messi in condizione di non potersi fare del male: vengono loro limati i denti ed estratti gli artigli. Ai più testardi vengono amputate le zampe. Firma la petizione per chiedere la chiusura delle fattorie della bile ed ottenere il conseguente cessamento di queste torture.