L’ondata di maltempo ha colpito anche Lombardia ed Emilia. A Cremona è andata bene, nel pomeriggio, davanti alla scuola media Anna Frank di via Novati. Un albero si è abbattuto sul cancello d’ingresso della scuola, proprio in un orario vicino a quello di uscita dei bambini, ma per fortuna nessuno si è fatto male. Intanto domani a Brescia città saranno chiuse le scuole per decisione del sindaco. Chiuse anche a Darfo Boario terme, Castelmella, Concesio e Sarezzo. Ovunque la raccomandazione è di non fermarsi vicino ai fiumi. Nel piacentino è stato di allerta per la diga di Boschi, a Ferriere.
Sotto stretto controllo i fiumi, a partire dal Po. L’Agenzia Interregionale per il fiume prevede che il grande fiume, nelle prossime 24 ore, raggiunga livelli di “criticità ordinaria” ossia venga superata la prima soglia di criticità nel tratto piemontese e di “criticità moderata” all’idrometro di Valenza Po. Sui rimanenti tratti del fiume al momento si registra l’aumento del flusso d’acqua ma non vi sarebbero criticità in atto.
In prefettura a Piacenza si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi coordinato dal Capo di Gabinetto, la dott.ssa Savarese. Hannp partecipato rappresentanti delle Forze di Polizia, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, del Comune di Piacenza, dell’Agenzia regionale per la protezione civile, del Settore viabilità della Provincia, del Consorzio di Bonifica nonchè di E-Distribuzione.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti in varie zone soprattutto per piante cadute sulla strada. Vi sono anche stati alcuni allagamenti circoscritti. Nel pomeriggio non è mancato qualche black-out come a Monticelli, dove alcune famiglie sono rimaste senza elettricità.
Sottopassi allagati ed alberi caduti anche a in città, a Cremona. Decisamente ingrossato il fiume Adda, con rami e detriti trasportati dalla corrente.
Spostandoci nel bergamasco, questa mattina è stata invece evacuata la scuola dell’infanzia ‘Giambattista Mottini’ di Romano di Lombardia, a causa delle infiltrazioni d’acqua dal tetto, causate dalle forti piogge. In totale sono state fatte uscire 400 persone, tra bambini e personale della scuola. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.
Sempre nel bergamasco, A Vilminore di Scalve, cinque famiglie, per un totale di una ventina di persone, erano state costrette ad abbandonare le loro abitazioni a causa di una frana. Sono rientrate nel pomeriggio. Nel bresciano vi sono stati vari smottamenti nelle valli. Tanti gli alberi caduti anche a Brescia città ed allagamenti in alcuni sottopassi che hanno richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco, come sotto il calvacavia Kennedy.
Preoccupa anche qui il livello dei fiumi che viene costantemente monitorato non solo l’Oglio, in particolare nel tratto tra Valcamonica e Sebino, ma anche il Chiese, che a Montichiari è cresciuto velocemente. I corsi d’acqua lambiscono ormai le campate di alcuni ponti. Sempre nel bresciano il forte vento ha scoperchiato la palestra comunale di Monticelli Brusati.
Intanto, fino a domani, resta in vigore l’allerta meteo. L’ondata di perturbazioni dovrebbe esaurirsi nel pomeriggio di domani.