Infezioni ospedaliere: nuove strategie per ridurre i contagi

Le infezioni ospedaliere provocano 7.000 morti ogni anno: i reparti dove è più facile contagiarsi sono la Terapia Intensiva con 20,60 per cento dei casi, Medicina con 15,33% e Chirurgia (14,20%). E’ un fenomeno estremamente complesso e preoccupante contro il quale combattono medici e ricerca per mettere a punto metodologie e soluzioni in grado di contrastare e ridurre in modo consistente i rischi di contagio. Se ne è discusso a Napoli, alla Università Federico II, nel corso del seminario ‘Microorganismi resistenti in ospedale e la disinfezione in aerosolizzazione come offerta tecnologica, cosa indica la normativa’. Debellare radicalmente le infezioni non è possibile; è invece possibile elaborare sempre nuove strategie e metodologie che permettano da un lato attuare controlli seri e tracciabili e dall’altro di utilizzare presidi sempre più efficaci a contrastare il contagio.