Da soli assorbono il 30% dell’anidride carbonica creata dall’uomo. Gli oceani sono i nostri polmoni ma li stiamo avvelenando. Sono soffocati dalla plastica, sfruttati dalla pesca e la loro biodiversità è a rischio, ogni giorno: i cambiamenti climatici ne sono i sintomi più evidenti. Sarà proprio questo l’argomento della prima parte di ‘Green Box’ affrontato da Claudio Pomo, responsabile sviluppo dell’Associazione Essere Animali.
Insieme a Giacomo Castana parleremo di ‘Prospettive Vegetali‘ il progetto di un Giardiniere, Garden Designer e Videomaker alla ricerca di una squadra con cui progettare il futuro.
Nella seconda parte insieme all’Ing Dario Faccini divulgatore, esperto di energia e ambiente, segretario di ASPO Italia affronteremo l’argomento dei fanghi tossici. Purtroppo, come spesso accade nel nostro Paese, c’è scarsa informazione sulle tematiche ambientali, se non a livello molto superficiale e l’argomento fanghi di depurazione non fa eccezione.
Sono in pochi ad essere a conoscenza della natura dei fanghi di depurazione, di come vengono prodotti, trattati e utilizzati, ad esempio nell’agricoltura. Sì, perché una delle applicazioni dei fanghi di depurazione consiste proprio nell’impiego nell’agricoltura come fertilizzante, a patto che si rispettino determinati requisiti finalizzati alla riduzione o eliminazione, al loro interno, di sostanze potenzialmente tossiche. Diverse testimonianze durante la trasmissione, di persone esperte in materia che porteranno il loro contributo per trovare una soluzione più sostenibile.