Salute: esperto, in ufficio bere acqua contro calo attenzione

Con il ritorno in ufficio, tanti italiani trascorrono di nuovo le loro giornate a lavorare stando seduti davanti ad un pc e devono fare i conti con affaticamento agli occhi, problemi posturali e cali di attenzione, soprattutto se tra i mille impegni che si affrontano si dimentica di bere un giusto apporto di acqua.

L’acqua è infatti necessaria per una adeguata produzione di lacrime, elemento essenziale per la protezione della superfice dell’occhio mentre una corretta idratazione aiuta a mantenere la giusta flessibilità della colonna vertebrale.

“Le funzionalità delle nostre articolazioni, richiedono un elevato fabbisogno di acqua che contribuisce alle proprietà ammortizzanti e di lubrificazione in occasione di ogni minimo movimento – afferma il professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e docente dell’Università di Bologna -. Per questo motivo è necessario bere molta acqua anche per mantenere il liquido sinoviale, responsabile di lubrificare le articolazioni durante il movimento, nelle giuste quantità. Non bisogna inoltre dimenticare che anche una moderata disidratazione, come riporta un recente studio, può causare effetti negativi sulla concentrazione e sulla memoria a breve termine”. (ANSA).