Dieta senza lectine: i pro e i contro

In viaggio nella medicina biologica

Durante questa puntata della rubrica ‘In viaggio nella medicina biologica’ con il dottor Salvatore Simeone, medico esperto in Medicina Biologica Integrata, intervistato dalla giornalista Loretta Gregori.

La prima puntata è dedicata alle lectine, proteine di origine vegetale che le piante producono per difendersi nella “guerra” contro gli animali e l’uomo, in grado di provocare reazioni tossiche e infiammatorie, fino a innescare patologie di tipo autoimmune.

Ma perché ci sono persone che mangiando lectine stanno benissimo ed altre malissimo?

Le reazioni infiammatorie non si verificano nello stesso modo in tutte le persone, perché la reattività alle lectine dipende da una serie di fattori, in primis dalla permeabilità intestinale. La permeabilità intestinale è determinata da una serie di fattori, a cominciare da una tipologia metabolica lenta (quindi chi è freddoloso), poi da una eventuale presenza di umidità corporea, la masticazione del cibo, la costituzione, fino all’elettrosmog e interferenze elettromagnetiche, le emozioni e la psiche.