Una cena di saluto questa settimana, per gli operatori socio sanitari del reparto di Medicina, a Cremona, che sono stati spinti dall’Asst di Cremona a passare sotto l’appalto delle cooperative interinali. Dopo gli appalti per i servizi di pulizia, l’esternalizzazione del servizio, scongiurato con iniziative e incontri da sindacati e cittadini, ormai è alle battute finali. Molti di loro non ci stanno ad accettare un monte ore settimanale più alto a fronte di un ribasso dello stipendio e di una perdita dei diritti, compresa la possibilità di un aumento legato al prossimo rinnovo contrattuale e rimanendo in balia della cooperativa. Sono 10 a Cremona e altri per Oglio Po in questa situazione. Ma il problema riguarda in generale tutto il personale: manca il 25% circa delle professionalità. Ora sono state spinte ad andarsene anche tre radiologhe specializzate.