Cremona. L’esposto presentato da due cittadini, Maria grazia Bonfante e Ferruccio Rizzi, al Ministero della Transizione ecologica e alla prefettura di Cremona, con la richiesta di intervento sulla questione delle pessime condizioni ambientali del territorio e del continuo sforamento dei parametri delle polveri sottili, ha sortito un primo effetto: il Mite ha risposto dichiarando la documentazione presentata sarà affidata ad Ispra, chiamata a effettuare se vi siano gli estremi per un danno o una minaccia di danno ambientale. La richiesta di intervento al Ministero e anche alla prefettura di cremona, per chiedere un’ordinanza urgente in attuazione dei principi di precauzione e sviluppo sostenibile, è stata accompagnata da un preciso richiamo al sindaco di Cremona, città già indicata dalla corte della giustizia europea come la più inquinata d’Europa e la prima per morti premature legate alle polveri sottili.
Susanna Grillo