Cremona. Potrebbe tornare l’incubo di non poter vedere i propri cari ospiti nelle Case di Riposo. Sul territorio cremonese, alcune strutture starebbero chiudendo alle visite, in alcuni nuclei, perché pare che ci siano degli anziani positivi al Covid, come avrebbero riferito alcuni parenti. Nel frattempo, gli ospiti sarebbero già stati sottoposti alla quarta dose. Vediamo la situazione presso Cremona Solidale, dove tempo fa il comitato parenti aveva portato all’attenzione di tutti le carenze dal punto di vista della cura degli ospiti. In diverse Rsa del territorio le visite sono dunque in corso e presso la Fondazione Benefattori Cremaschi Onlus, ad esempio, dove pure si era costituito un comitato parenti per chiedere verità e giustizia per quanto accaduto soprattutto nelle prime fasi della pandemia, le modalità d’accesso per le visite sono simili a quelle delle altre case di riposo, con l’accesso consentito con tampone per chi ha due dosi e la guarigione, mentre chi ne ha tre può entrare senza tampone. Indipendentemente dallo stato vaccinale del visitatore, poi, l’accesso in stanza è consentito nelle situazioni di fine vita, per un tempo limitato (10/15 min), da parte di un Familiare per volta con mascherina FFP2 e sovracamice e con tampone negativo, come indicato sull’homepage del sito. Nella struttura cremonese di Casalbuttano, invece, come confermato telefonicamente, oltre alle stesse modalità per gli adulti che valgono anche per i bambini dagli otto anni in su, pare possano entrare anche i visitatori non vaccinati senza tampone, ma dovrebbero limitarsi agli incontri nella stanza col vetro.