Cremonese In netto miglioramento le condizioni di Marina Viessone, la 52enne di Ostiano nel cremonese accoltellata dal marito e ricoverata ieri all’Ospedale Maggiore in fin di vita. La donna è stata dichiarata dai sanitari fuori pericolo e in queste ore è stata trasferita dal reparto di terapia intensiva a quello di chirurgia generale. Resta sotto choc il paese in cui si è consumato il tentato omicidio. Il sindaco Canzio Posio di Ostiano, raggiunto telefonicamente, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Il fatto si è consumato lo scorso sabato 30 luglio nell’abitazione dei coniugi. Il marito Carmelo Marino 55enne di origini messinesi, ha raggiunto la moglie con cinque coltellate 4 all’addome e una al collo in seguito ad una violenta liti. Oggetto del diverbio, trasformato in tragedia, il loro animale domestico un gatto che l’uomo non voleva tenere. Così si è armato di un coltello da cucina e si è scagliato sulla moglie. Poco dopo ha chiamato i carabinieri dicendo di aver pugnalato la moglie. Durante l’ispezione della casa, è stato trovato e sequestrato nel lavandino della cucina il coltello utilizzato per commettere il reato, scoprendo anche che era stato lavato. sul posto i militari della stazione di vescovato e per l’uomo, dipendente di un’azienda di pulizie nel bresciano ad Alfianello, sono scattate le manette. Dovrà rispondere di tentato omicidio. Le indagini, affidate ai carabinieri, sono coordinate dal sostituto procuratore Chiara Treballi. Nel tardo pomeriggio di ieri durante l’interrogatorio di garanzia, davanti al Gip Giulia Masci che ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere, l’uomo ha confermato che a innescare il diverbio, come già nei giorni precedenti, è stata la convivenza col gatto. Marito e moglie arrivano da un percorso di recupero in comunità.