Ancora una conferma negativa per Cremona, che risulta sesta per mortalità legata all’inquinamento in uno studio molto specifico condotto dall’Università di Bologna con quella di Bari e dal Consiglio nazionale delle Ricerche. Secondo i dati, che sostituiscono in modo completo lo studio epidemiologico mai presentato alla cittadinanza e ancora in via di elaborazione, le morti in 10 anni per tumori causati dai veleni sono 12400 in provincia su 351287 abitanti. Non c’è più tempo da perdere per tutelare la popolazione, servono azioni. E’ quello che chiede Italia Nostra, che rilancia su verde – piantumazioni e manutenzione, dal momento che gli alberi sono ad oggi l’unica arma contro lo smog. La consulta del verde deve svegliarsi, mentre il comune si appresta ad alienare le serre comunali, che potevano entrare invece in una nuova progettualità. Da attivare anche altri strumenti, come l’osservatorio Tamoil e tavoli per controllare le fonti inquinanti.