Cremasco. La bolletta di agosto per l’energia elettrica è stata di 24mila euro, una cifra da far girare la testa se si pensa che non vi è stato il consumo di gas invernale incluso. Così la situazione della piscina di Pandino è apparsa allarmante. La piscina infatti non ha un consiglio di amministrazione comprensivo di soggetti sia della maggioranza che della minoranza. Un mese fa, l’amministrazione aveva dichiarato la preoccupazione sul destino del centro natatorio e sportivo temendo che non potesse più portare avanti l’attività nei mesi invernali. Dichiarazioni che non sono piaciute alla minoranza. La piscina di Pandino presenta alcuni problemi di efficienza energetica che spingono ad un maggiore consumo. Il centro è gestito da una società interamente a controllo comunale, Asm e ad aumentare sono stati anche i costi di gestione. Dal 5 settembre inoltre, alcuni servizi in precedenza gratuiti, oggi vengono pagati, come ad esempio le docce che ora costano 30 centesimi ad utilizzo. Una cifra irrisoria, per non gravare troppo sugli utenti.
Sara Polgati