La fibromialgia è un reumatismo non articolare, una patologia invalidante che incontra difficoltà anche nel momento della diagnosi. Ne parla per la rubrica ‘Nuove terapie nei tumori e non solo’ il prof. Umberto Tirelli, oncologo, storica figura dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano, oggi direttore scientifico e sanitario del Tirelli medical group, con sedi a Pordenone e Milano. Risultati buoni nel suo trattamento si sono registrati con l’utilizzo della Ossigeno-Ozono Terapia.
La Fibromialgia, come la Sensibilità chimica multipla, è una patologia simile alla CFS (sindrome da stanchezza cronica) che non beneficia solitamente dei trattamenti tradizionali. Non esistono misure preventive nei confronti della fibromialgia.ma l’effetto antidolorifico ed antinfiammatorio dell’ossigeno-ozono terapia rappresenta un grosso beneficio per chi ne soffre. Le cause esatte dell’insorgenza della fibromialgia non sono note. Gli esperti ritengono che sia un insieme di fattori a portare alla comparsa dei suoi sintomi, inclusi fattori genetici, infettivi, ormonali, traumi fisici e psicologici. L’ipotesi più accreditata è che a essere compromesso sia il modo in cui il cervello processa il dolore. In particolare, in chi soffre di fibromialgia la soglia del dolore sarebbe più bassa della norma a causa di un aumento della sensibilità cerebrale agli stimoli dolorosi.
Proprio per questo l’approccio ideale è di una terapia senza effetti collaterali ma con forte azione antidolorifica.