Terre di Lombardia: storia della Befana

La puntata è dedicata alla Befana e racconterò la storia, curiosità e leggende passeggiando per le vie di Porta Romana a Milano. Befana il cui termine è la corruzione lessicale di Epifania dal greco “Epitaneia” ossia manifestazione o apparizione, la befana è una figura legata alla festività natalizie. Secondo la tradizione si tratta di una donna molto anziana, che vola a cavallo di una scopa, per far visita ai bambini nella notte tra il 5 e 6 gennaio per riempire le calze donando dolciumi, caramelle, frutta secca o piccoli giocattoli per chi si è comportato bene e carbone per chi non è stato bravo.

Sempre secondo la tradizione i bambini lasciano in cambio del suo passaggio di solito scendendo dalle cappe del camino, in un piatto un mandarino, o un arancia e un bicchiere di vino. Le sue origini sono legate ai riti propiziatori pagani degli antichi Romani. Vi parlerò della sua immagine, il perché vola su una scopa, di alcune leggende.

E poi siamo in Porta Romana ricavata lungo i Bastioni spagnolicaratterizzata dal suo arco monumentale del 1596 in occasione dell’ingresso di maria Teresa d’Austria promessa sposa di Filippo III di Spagna. Racconterò di questa zona storica, di Corso di Porta Romana dove in antichità al tempo di Mediolanum c’era una bellissima via porticata preceduta da un arco piena di botteghe con affreschi. Poi andremo in Corso di Porta Vigentina con la bella chiesa di S. Maria al Paradiso, dove vive ancora oggi la tradizione del “Tredesin de marz” ovvero“Festa del 13 marzo” una ricorrenza molto sentita dai milanesi, legata a S. Barnaba. All’interno della chiesa, nella seconda cappella a sinistra si trova una pietra sacra con 13 raggi dove il santo piantò una croce nel 51 D.C. per annunciare il Cristianesimo.

In realtà la pietra era una mola di origine celtica. Infine in Corso di Porta Vigentina, vicino al Bivio della Crocetta, ci troveremo in un angolo curioso e racconterò di una chiesa barocca di cui restano pochi ruderi della Chiesa di S. Bernardo.