I santuari per animali non sono allevamenti

Il 20 settembre rimarrà come uno dei giorni più tristi per il mondo animalista. In quella data, a Sairano, nel pavese, si è consumata un’orribile mattanza di maiali anche sani, ospitati al Rifugio Cuori Liberi, luogo in cui la polizia ha fatto irruzione usando comportamenti violenti nei confronti dei manifestanti in presidio da giorni. Il fine dell’operazione era quello di uccidere gli animali per contenere la Peste Suina Africana. La Direzione Welfare di Regione Lombardia ha emesso particolari indicazioni di sorveglianza dei santuari in caso di correlazione epidemiologica. Gli animali abbattuti sono stati dieci ma quelli contagiati erano solo due. Chi gestisce strutture come queste, ben lontane dall’essere allevamenti, non ci sta.