Il decreto immigrazione varato il 14 settembre dall’esecutivo è “illegittimo in più parti”. Lo ha stabilito il tribunale di Catania, sferrando un duro colpo a uno dei punti cardine dell’azione governativa in tema di gestione dei flussi migratori: la detenzione dei richiedenti dei paesi “sicuri” durante l’iter per l’asilo. Il giudice, infatti, non ha convalidato il provvedimento di trattenimento per tre migranti del centro di Pozzallo, mentre per una quarta persona il provvedimento non è stato esaminato, avendo quest’ultima rinunciato alla domanda. Il commento dell’avvocato Marco Mori.