Dieta Reset: glutine e grano facciamo chiarezza

Con la Dieta Reset del dottor Dario Polisano eviti infiammazioni, ritenzione, gonfiori e chili di troppo

Il dottor Dario Polisano, biologo-nutrizionista, ideatore del metodo alimentare “Reset” sviluppato dopo anni di studio, ci spiegherà come il suo metodo sia in grado di “resettare” il corpo e ripartire da zero per trovare un nuovo equilibrio!

Il metodo Reset è unico appunto per questa sua caratteristica: è uno stile di vita che oltre alla perdita del peso (7-10 kg in meno in 30-40 giorni nella media della popolazione), punta al riequilibrio corporeo cercando di favorire i processi di autoriparazione: meccanismi insiti in tutti gli esseri viventi e che ogni persona sempre più spesso non riesce più a sfruttare naturalmente.
Uno dei motivi potrebbe essere lo stato di intossicazione che è in atto causato molto spesso dall’introduzione del glutine, una proteina presente in alcuni cereali, fra cui il grano. Eliminare questa sostanza dall’alimentazione è una necessità per chi è intollerante o ipersensibile a essa, in particolare per i celiaci, ma è utile in generale a tutti coloro che desiderano mantenersi in forma e in salute. Seguire un regime alimentare gluten free aiuta a perdere peso, a ridurre la ritenzione e gonfiori e a prevenire infiammazioni che possono poi sfociare in patologie croniche e degenerative.

 

La Dieta Reset si sviluppa in 3 diverse fasi ed è variabile a seconda del paziente e della patologia.

Nella Fase 1  avviene il Reset organico: si inizia con una dieta chetogenica innovativa che permette la produzione di corpi chetonici, l’eliminazione delle tossine e il riequilibro del sistema immunitario e quindi con effetti positivi sull’infiammazione. I corpi chetonici sono importantissimi per le modificazioni in positivo dei mitocondri ossia il “motore” della cellula; infatti quando il corpo è in chetosi la cellula si modifica, in positivo, per riadattarsi alla nuova situazione, così come avviene nel digiuno (mentre in questo caso state mangiando).​

Nella fase Fase 2  avviene la Riprogrammazione e si cominciano a introdurre gli alimenti, in particolare i carboidrati: farine, frutta, legumi vengono scelti per continuare a favorire i miglioramenti dello stato di salute del paziente.

Ed infine nella Fase 3 21si cerca la Stabilizzazione.

Durante le varie fasi vengono utilizzate tecniche di sblocco metabolico e disintossicazione.

Per informazioni

www.dottdariopolisano.it

www.resetnutraceutici.it