Cremona. Mangiare a scuola non è piacevole, secondo gli studenti cremonesi. La ragione probabilmente sta nelle modalità di confezionamento e somministrazione dei pasti. Il cibo viene infatti preparato nelle cucine delle cooperative per poi essere consegnato agli istituti scolastici dove viene rigenerato e riscaldato. Sono pochissime le scuole provviste di una cucina propria dove le pietanze possono essere cotte e offrire un’alta qualità nutrizionale. Nonostante questo, Cremona risulta essere la seconda in classifica in quanto varietà di menù.
Martina Colucci