Crema. L’amianto, minerale impiegato in edilizia fino al 1992, è ancora presente in numerosi immobili pubblici. Uno fra tanti è l’ospedale Santa Marta di Rivolta d’Adda, dove sono in corso dei lavori di bonifica, e probabilmente anche il nosocomio di Cremona, sui cui tetti dovrebbero essere probabilmente presenti delle lastre di ethernit. Da pochi giorni, invece, è trapelata la notizia che l’amianto sarebbe presente anche sotto l’ospedale Maggiore di Crema. Queste sono le foto pubblicate dal quotidiano Crema News che confermano questo problema, già comunque confermato da una precedente mappatura fatta da ASL locali e Regione Lombardia. Alcuni lavoratori impegnati presso la struttura sanitaria di Crema avevano a loro volta segnalato all’Unione Sindacale di Base la presenza di tubature usurate in amianto, sollevando così il problema a livello istituzionale. Resta da capire come reperire i fondi per bonificare tutta l’area sottostante l’ospedale, in particolare il piano -1 e quello interrato.
Martina Colucci