Cremona. Solo il 30% dei rifiuti bruciati nel termovalorizzatore di Cremona viene impiegato per produrre energia: per la restante parte si attinge dal gas metano acquistato. Oggi il termovalorizzatore di San Rocco brucia 70mila tonnellate di immondizia l’anno ma, nonostante le richieste di delucidazione, non si conosce esattamente la composizione di questo materiale. Non solo. Alle tematiche prettamente ambientali legate all’inquinamento di questo impianto vetusto, si aggiunge una tariffa puntuale che è anche aumentata per i cittadini cremonesi, nonostante il 40 per cento del materiale provenga da fuori città e provincia. Le questioni su questo impianto continuano ad essere molteplici