Chiari (Bs): il tesoro di carta della Morcelli-Repossi

Chiari (Bs) La Fondazione Biblioteca Morcelli-Repossi di Chiari, in provincia di Brescia è un’istituzione culturale di grande rilievo, nata dalla fusione di due entità storiche: la Biblioteca Morcelliana e il Museo Repossi. Qui vengono custoditi in cassaforte preziosi volumi dal valore inestimabile. Fondata nel 1817 dal sacerdote Giovanni Andrea Morcelli, la Biblioteca Morcelliana è una delle più antiche e prestigiose biblioteche private d’Italia con oltre 70 mila volumi. Morcelli, erudito e studioso, raccolse una vasta collezione di libri, manoscritti e documenti storici, creando un patrimonio culturale inestimabile. La biblioteca ospita opere di grande valore, tra cui incunaboli, cinquecentine e manoscritti medievali, oltre a una ricca collezione di libri rari e preziosi. Tra questi la Summa Theologica Secunda Secundae di Tommaso d’Aquino datata 1487, il primo Vocabolario della Crusca pubblicato nel 1583 dall’Accademia della Crusca di Firenze, il General trattato de’ numeri et misure di Nicolò Tartaglia, il matematico bresciano vissuto agli inizi del 1500 ricordato per la scoperta della tabella binomiale che porta il suo nome (il triangolo di Tartaglia). Annesso alla biblioteca si trova il Museo Repossi, istituito nel 1878 grazie alla donazione  di una collezione d’arte di dipinti, sculture e ceramiche appartenute all’avvocato Luigi Repossi. La fondazione oggi rappresenta un punto di riferimento per gli studiosi di storia, letteratura e arte a livello internazionale.

 

Micol Baronio