Cremona. Svegliarsi ogni mattina, quando si riesce a dormire di notte per i rumori, con i muri che tremano, la polvere che entra e i lavori che tolgono, da anni ormai, tranquillità ai residenti: prima per il multipiano, ora per gli scavi legati ai 90 nuovi posti auto che dovrebbero arrivare proprio di fianco alla nuova struttura che ne ospita 440. Sul lato, verso via Vecchia Dogana, c’è un lembo verde che sembra terra di nessuno, in cui gli alberi sono pericolosamente cresciuti a dismisura, fino a impedire, con le radici, l’apertura di un garage e la sporcizia la fa da padrona. I problemi si susseguono da anni.
Claudia Barigozzi