ENTEROCOCCHI ED ESCHERICHIA COLI NEL GARDA

Brescia. Le segnalazioni arrivano dai cittadini o dai circoli di Legambiente e fanno scattare, da anni, le analisi microbiologiche dei laghi, in primis del Garda, per individuare le acque non depurate che arrivano dall’entroterra o dai dispositivi per smaltire le acque in eccesso. In particolare sulla sponda bresciana, dove è eccessiva la cementificazione e numerosa anche la presenza dei turisti, sono emerse criticità e peggioramenti rispetto al passato grazie alla Goletta dedicata al monitoraggio per evidenziare la salute delle acque, denunciare le criticità e promuovere gli esempi virtuosi. Come dice l’Europa nella direttiva 2000/60/CE, tutte le acque devono essere di buona qualità. Le forti criticità presenti sul Garda vanno gestite e sanate per la tutela della salute pubblica e la salvaguardia degli ecosistemi lacustri. Il prossimo appuntamento sarà giovedì sempre nel Bresciano, sul Lago di Iseo.