Cremona. A Cremona il 48% degli avviamenti lavorativi nell’ultimo anno nei settori dell’agricoltura e delle costruzioni ha riguardato persone straniere. Carpentieri, muratori e addetti stalla: sono solo alcuni dei tanti ruoli compresi in questi settori, nei quali si fatica a reperire lavoratori di nazionalità italiana. Le cause della tendenza sono molteplici: le principali riguardano l’appetibilità del lavoro manuale percepita tra i giovani e la disponibilità di questi ultimi ad accettare contratti a termine. Tra le motivazioni si annovera anche il calo demografico che si sta registrando da anni in provincia di Cremona, che interessa soprattutto la popolazione italiana.
Amedeo Artioli