Cremona. Una carrozzina speciale, una racchetta e le immancabili palline: ogni giocatore di tennis in carrozzina racchiude una storia, un percorso spesso carico di dolore, di sofferenza per incidenti, malattie o problematiche di vario genere. C’è chi pratica anche canottaggio e danza. E c’è anche chi ha voluto provare cosa significhi. Alceste Bartoletti e Roberto Bodini da anni seguono la squadra della Baldesio e organizzano il torneo internazionale, un appuntamento fisso per atleti provenienti da ogni parte del mondo.
Claudia Barigozzi