A Soarza di Villanova si è tenuto il primo “festival dei sapori delle terre verdiane”, appuntamento affascinante in cui è stato possibile assaporare i piatti tipici di fine ottocento, tipici dell’epoca verdiana e nello tempo immergersi in un luogo favoloso come Soarza. Il comune, anche se piccolo, è uno dei centri che ha conservato la struttura ottocentesca tipica dei centri agricoli, con la sua cascina Pizzavacca ad oggi restaurata e sede dell’azienda agricola omonima, famosa per la produzione della giardineria e di altri prodotti naturali, il palazzo Costa Picasso di fine 600, restaurato impeccabilmente e ancora oggi affascinante per turisti e visitatori e la scuola materna “Luisa Picasso Ratto”, edificio che ha mantenuto la sua storicità dal 1914 e che racchiude un’importante gioiello come la chiesetta dedicata all’istruzione religiosa dei bambini, voluta dalla contessa Giulia Ratto-Dell’Orso. Grazie alla delegazione del FAI presente in occasione della giornata d’autunno, i palazzi storici sono stati aperti al pubblico per le visite organizzate. Durante il week end è stato anche riaperto il museo Costa Picasso Verdi, all’interno dello storico palazzo, in cui sono esposti gli attrezzi e le vecchie immagini degli abitanti del paese intenti a lavorare le terre del maestro Giuseppe Verdi.