A SONCINO (CR), L’INCLUSIONE SI FA A TAVOLA

Cremona. Cucinare per i propri genitori: hanno cominciato così i ragazzi con abilità diverse che, grazie alla cooperativa sociale InChiostro di Soncino, stanno imparando a preparare primi e secondi grazie a chi li segue e trasmette loro conoscenza in campo culinario. Ci sono sia persone con disabilità e fragilità sia minori non accompagnati e le zone di provenienza sono le città di Cremona, Brescia e Bergamo. In uno dei borghi più belli d’Italia si insegna ai ragazzi come approcciarsi alla cucina e al mondo del lavoro, come agire con impegno, rigore e sicurezza. Un impegno ma anche una gioia per i ragazzi cimentarsi con pentole e fornelli.