Crema. Il rifugio dormitorio San Martino di Crema, gestito dalla Caritas da più di dieci anni, offre la possibilità alle persone senza fissa dimora di dormire al caldo durante i mesi invernali, da novembre ad aprile. Quest’anno, grazie alla caparbietà di un utente del dormitorio, si è deciso di riaprirlo dal mese di ottobre. I problemi messi in luce sono diversi. Innanzitutto i senza fissa dimora possono accedere al dormitorio tra le 20 e le 22 di sera mentre entro le 8.30 di mattina devono liberare gli spazi e trascorrere l’intera giornata per strada, nonostante il freddo pungente dell’inverno. Due volte a settimana è possibile usufruire di uno spazio per due ore, ma non basta per affrontare le criticità dell’inverno. Inoltre, nel periodo di chiusura del dormitorio, da aprile a novembre, non hanno un posto in cui stare, motivo per cui si dovrebbe sperimentare l’apertura del dormitorio stesso per l’intero anno a partire dal 2025, quando il servizio verrà trasferito nell’ex Misericordia di via Matteotti.
Martina Colucci