(CR) Sciopero dei trasporti: studenti lasciati a piedi

Cremona. Un venerdì da dimenticare per i pendolari cremonesi a causa dello sciopero nazionale indetto dai sindacati. Tra le motivazioni vi è la richiesta del rinnovo del contratto e l’aumento salariale nonché la necessità di fermare l’ondata di aggressioni che si ripercuotono sugli autisti stessi. Per far sentire la propria voce, i sindacalisti hanno deciso di non garantire alcuna fascia di trasporto, cosa che non accadeva dal 2005. Ciò ha causato importanti disagi anche a tra i comuni del cremonese. I lavoratori, ad esempio, sono rimasti in attesa dell’autobus anche diverse ore, optando alla fine per la richiesta di un passaggio da amici e conoscenti o per l’utilizzo del servizio taxi. I pendolari che utilizzano quotidianamente gli autobus sono stati tra i più colpiti. In particolare, gli studenti, inclusi molti minorenni, hanno riportato notevoli disagi alle 7 del mattino per raggiungere, dagli altri comuni, gli istituti superiori di Cremona, con il conseguente rischio di non essere ammessi a scuola per via dell’arrivo oltre l’orario consentito.

 

Martina Colucci