CREMONA: PUGNO DURO NEI CONFRONTI DEI VIOLENTI

Cremona. Una donna incinta malmenata, una guardia giurata aggredita con calci e pugni, un minorenne accoltellato. Sono solo alcuni degli episodi di violenza avvenuti di recente a Cremona, spesso in pieno giorno, perlopiù ad opera di bande di minorenni, ma non solo. Non si tratta più di episodi isolati, ma di una preoccupante escalation che sta trasformando la città del Torrazzo, un tempo considerata un’isola felice, in un luogo dove nemmeno il centro storico offre più sicurezza, nemmeno nelle ore pomeridiane. I cittadini, esasperati, chiedono a gran voce interventi più incisivi da parte delle istituzioni, sottolineando anche il ruolo fondamentale della scuola nell’educazione e nella prevenzione di comportamenti devianti tra i giovani. Ecco alcune voci raccolte dai residenti. Anche l’opposizione si fa sentire, soprattutto a seguito della prima commissione sulla sicurezza. Infine, desta scalpore il caso di falsa testimonianza legato all’aggressione di Simone Belfiore in via Beltrami. Secondo quanto pubblicato sui social media, la vittima aveva dichiarato di essere stata malmenata da un gruppo di extracomunitari. Tuttavia, durante l’interrogatorio in questura, la sua versione si è rivelata infondata.