Cremona. Le molteplici possibilità d’uso dell’intelligenza artificiale stanno suscitando numerosi dibattiti. Tra le questioni più controverse c’è il suo impiego da parte degli studenti, che grazie a programmi come “ChatGPT” o “PhotoMath” riescono a svolgere compiti quali la risoluzione di un’equazione o il riassunto di un testo. Secondo il nostro sondaggio tra gli studenti delle scuole superiori, tutti fanno uso di applicazioni d’intelligenza artificiale per materie come matematica, chimica, geometria, italiano e così via. Sebbene ci siano alcune eccezioni, anche gli studenti che non utilizzano regolarmente questi strumenti ammettono di averli consultati almeno due volte per ricevere supporto in caso di difficoltà.
Martina Colucci