Nelle case italiane la divisione dei compiti domestici segue ancora schemi tradizionali, con un carico che ricade soprattutto sulle donne. Più della metà di queste si occupa da sola delle faccende domestiche non coperte dall’attività della colf. È quanto emerge da un rapporto realizzato dal Censis. Lo studio evidenzia anche un divario di genere nel tempo dedicato alla cura della casa: quasi il 60% delle donne vi dedica almeno due ore al giorno. Una disparità che si riflette anche nell’accudimento dei figli, con l’85% delle madri impegnate direttamente nella loro gestione, compresi accompagnamenti a visite mediche e assistenza in caso di malattia. Forse è arrivato il momento di riequilibrare i compiti in famiglia: il bucato non distingue tra uomini e donne, e neppure la polvere sui mobili.