Vigilanza venatoria con indumenti ad alta visibilità: un regalo ai bracconieri

In questo periodo legato all’emergenza Covid ci si aspetta che la Regione Lombardia si occupi di azioni a sostegno dei cittadini, della salute e dell’ambiente e non a favore del bracconaggio. Invece, c’è un emendamento alla Legge 26/93, che introduce l’obbligo per le Guardie Venatorie Volontarie di indossare un giubbino e un copricapo ad alta visibilità: questo ha creato sconcerto, visto che la Lombardia si guadagna ogni anno la maglia nera del bracconaggio, con il 31% dei reati venatori commessi in Italia ed il lavoro svolto delle Guardie venatorie volontarie è alla base del 35% di tutte le persone denunciate per atti di bracconaggio.