Cremona. Pochi ricordi, molta confusione e alcune ferite che ancora non si sono rimarginate. A Parlare è Luca Lombardo, residente a San Daniele Po. Nella notte del 24 dicembre 2021 il 27enne accompagnato da due amiche avrebbe preso un taxi dopo una notte di divertimento. Una volta giunti davanti al B&b però, la serata precipita nel caos. Mancano 10 euro in contanti per saldare il conto della corsa del taxi, ne scaturisce una violenta lite con l’autista, Giovanni Carrera di 68 anni. Le amiche spaventate scendono dal van. Il portellone resta aperto e il tassista parte a tutta velocità, con Luca ancora a bordo. Ancora da chiarire la dinamica successiva. A tradire il tassista una telefonata intercettata dagli agenti effettuata dopo l’interrogatorio del 7 febbraio scorso, in cui avrebbe detto ad un conoscente ‘’ il ragazzo è a casa, ma sta male. Bene, è una cosa positiva’’. Queste frasi e i filmati delle telecamere analizzati dalla polizia in cui Carrera percorre a forte velocità le strade cremonesi anche contromano, avrebbero portato agli arresti domiciliari del tassista per sequestro di persona e lesioni personali gravissime. Indignati CNA e Confartigianato per le parole ascoltate nell’intercettazione telefonica, e chiedono al Comune di prendere provvedimenti sospendendo immediatamente la licenza del tassista. Nel frattempo noi abbiamo provato a contattarlo. Non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma ai nostri telefoni ha specificato che in oltre 30 anni di lavoro non era mai successo niente del genere e che molti dei suoi clienti continuano a contattarlo per chiedere di nuovo i suoi servizi.
Sara Polgati