Li hanno accuditi per anni i mici semiliberi della zona di Stagno Lombardo: li hanno sfamati, curati, fatti sterilizzare cercando di tenere contenuto il loro numero. Ora, però, la novità che riguarda le volontarie sta creando grande preoccupazione per il futuro di questi gatti. Il lavoro di queste volontarie sembra non essere riconosciuto, nonostante la loro presenza giornaliera che, nel corso del tempo, ha visto crescere, insieme alle cure, anche l’affetto verso questi mici semiselvatici.