Gli edili e i metalmeccanici si sono riuniti davanti alla Prefettura di Cremona per far sentire anche la loro voce. La carica di rabbia e indignazione era tanta, specialmente verso le continue situazioni di insicurezza sul posto di lavoro, causa di incidenti mortali come il crollo del cantiere di Esselunga a Firenze, dove hanno perso la vita 5 operai.