Smog: Lombardia studia ‘scatola nera’ al posto dei blocchi

Superare il sistema dei blocchi invernali per categoria sostituendolo con un meccanismo basato sul “potenziale inquinante” di ogni veicolo, misurato attraverso una “scatola nera” installata sul mezzo: è questa la linea a cui sta lavorando la Regione Lombardia sul fronte delle politiche antismog. Ad anticiparlo è stato l’assessore regionale all’ambiente Raffaele Cattaneo, precisando che la novità potrebbe scattare dal primo ottobre prossimo. “Il sistema attuale è costruito sul livelli di omologazione, Euro 0, 1, 2, 3, 4. Ma come dimostrato dal diesel gate le emissioni reali sono molto superiori a quelle teoriche” ha spiegato Cattaneo, osservando che “se io blocco un’auto euro 3 diesel che fa mille km e ne lascio circolare una euro 4 che ne fa 50 mila, la seconda inquina più della prima, quindi occorre un meccanismo più equilibrato”. In questo, ha proseguito l’assessore, “la tecnologia ci aiuta: esiste la possibilità di un chip, una ‘scatola nera’ che ci dice quanti chilometri percorre un veicolo, dove e in quali condizioni di traffico. In questo modo – secondo Cattaneo – si supera blocco il blocco assoluto e si ottengono risultati più efficaci”. Sul fronte degli incentivi, nella prossima seduta di giunta la Regione stanzierà 500 mila euro in più (oltre ai 6 milioni già stanziati) per la sostituzione dei veicoli commerciali più inquinanti con mezzi a basso impatto ambientale ha poi annunciato Cattaneo, anticipando anche che si sta lavorando per reperire nel prossimo bilancio regionale risorse pari a 15 milioni di euro per estendere i finanziamenti anche ai privati.