L’innovazione tecnologica e mobilità sostenibile al Festival CI.TE.MO.S
E’ una finestra aperta sul mondo futuro CI.TE.MO.S.(Città, Tecnologia, Mobilità Sostenibile) il Festival nazionale ideato da Confartigianato imprese Vicenza, che si svolgerà nella città berica dal 4 al 12 ottobre.
Giunto alla terza edizione, l’evento vede la collaborazione di Confartigianato nazionale. Tema di quest’anno è “Mobilità sostenibile e possibile nell’era dei robot”.
A Vicenza per otto giorni il gotha delle istituzioni, della ricerca, dell’Università, delle associazioni ambientaliste e del giornalismo dibatterà sul futuro della mobilità nelle città con nuovi mezzi di trasporto ma anche con nuove norme per regolare un traffico diverso che oggi contempla auto elettriche e monopattini.
Si parlerà di Climate change, di evoluzione robotica con una serie di eventi che si terranno nelle più belle location vicentine: da Palazzo Trissino a Palazzo Chiericati, dal Teatro Olimpico al Palazzo del Monte di Pietà, nel segno di un “nuovo Rinascimento”.
Come spiega il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco:
“Si tratta di un grande evento legato all’innovazione tecnologica e alla mobilità sostenibile, che si pone rispetto ai temi di stretta attualità, quali il problema del clima che sta portando tutto il mondo a partecipare in modo attivo, e Vicenza farà la sua parte, attraverso la collaborazione con Confartigianato. Il Festival vedrà i più bei luoghi di Vicenza occupati da azioni e convegni sul tema della mobilità sostenibile e lo farà anche con azioni concrete e politiche di questa amministrazione”.
Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato imprese Vicenza:
“La soddisfazione è che l’anno scorso aveva partecipato a CI.TE.MO.S, il segretario nazionale di Confartigianato Fumagalli e aveva visto la bontà del progetto, per cui è nata l’idea di far diventare Vicenza tappa vicentina e nazionale. Confartigianato Vicenza potrà così curare l’organizzazione in altre province di manifestazioni simili a CI.TE.MO.S per far diventare Confartigianato soggetto sociale che, oltre a occuparsi del business delle aziende, si occupi anche dell’ambiente e dei temi legati al sociale. Lo facciamo da sempre e lo faremo sempre di più”.
Mascotte e simbolo del Festival è un grande robot bianco ideato dalla fantasia di Daniele Cazzola. Il robot parlante avrà una sorella alta 3 metri che sarà esposta a palazzo Trissino il giorno dell’apertura dell’evento.